Anziani: i controlli sui requisiti di accesso alla Prestazione universale

Forniti ulteriori chiarimenti relativi alla gestione delle domande a seguito dei controlli automatizzati centralizzati aventi esito negativo o incompleti e alla gestione degli eventuali arretrati dovuti al beneficiario (INPS, messaggio 5 maggio 2025, n. 1401).

Con il messaggio in commento, l’INPS è tornato sull’argomento della Prestazione universale (articolo 34, D.Lgs. n. 29/2024) dopo i messaggi n. 4490/2024 e 949/2025. In particolare, l’Istituto è intervenuto a seguito dei controlli automatizzati centralizzati aventi esito negativo o incompleti e alla gestione degli eventuali arretrati dovuti al beneficiario.

Più nel dettaglio, l’INPS ha precisato che, a seguito della presentazione della domanda, la procedura provvede a effettuare i primi controlli automatizzati sui requisiti di accesso, riguardanti i seguenti aspetti:

– valore dell’ISEE sociosanitario (non ristretto) non superiore a 6.000 euro;

– titolarità del diritto all’indennità di accompagnamento;

– composizione del nucleo familiare, ai fini del riconoscimento del livello di bisogno assistenziale gravissimo;

– verifica della presenza di un verbale di disabilità relativo al familiare indicato nel questionario.

Infine, sono state fornite indicazioni anche sulla gestione degli arretrati della quota integrativa della Prestazione universale.

Ebinter Bologna: contributi per lavoratori e imprese colpiti dall’alluvione

Previsti contributi economici a supporto dei lavoratori e degli imprenditori

In seguito alle calamità alluvionali che hanno colpito duramente l’area metropolitana bolognese nell’ottobre 2024, l’Ente Bilaterale Territoriale del terziario Ebiterbo ha scelto di fornire un aiuto tangibile, in virtù di un’intesa straordinaria siglata dalle Associazioni di Categoria e dalle Organizzazioni Sindacali che lo costituiscono (Confcommercio Ascom Bologna, Filcams-Cgil Bologna, Fisascat-Cisl Area Metropolitana Bolognese e Uiltucs Emilia Romagna). Tale accordo contempla erogazioni finanziarie destinate ai dipendenti e alle aziende che hanno patito le conseguenze di tali eventi atmosferici avversi.

Per quanto concerne i dipendenti, l’intesa stabilisce contributi economici fino a un limite massimo di 2.000,00 euro come risarcimento per il ripristino di immobili residenziali e relative pertinenze, la sostituzione di mobilio ed elettrodomestici, nonché la riparazione o la sostituzione di automezzi privi di copertura assicurativa contro tali danni. È stato altresì predisposto un sussidio di solidarietà, ovvero un’integrazione retributiva fino al 100% della retribuzione persa a causa di interruzione o riduzione dell’orario lavorativo superiore al 40%, per una durata massima di 30 giorni nel periodo ottobre-novembre 2024.

A sostegno delle realtà imprenditoriali, invece, l’accordo prevede stanziamenti economici fino a un massimo di 5.000,00 euro per fronteggiare le spese sostenute per accertamenti di agibilità, interventi di sicurezza degli spazi, ripristino e sostituzione di strumentazioni, beni aziendali e veicoli non assicurati contro i danni alluvionali, oltre a rimborsi per ulteriori pregiudizi subiti e debitamente comprovati. 

I lavoratori e gli imprenditori interessati possono presentare domanda entro il 30 settembre 2025 con le seguenti modalità:

– online accedendo dall’area riservata del sito web di Ebiterbo;

– tramite PEC;

– per posta raccomandata;

– tramite le Organizzazioni Sindacali socie dell’Ente;

– a mano presso gli uffici dell’Ente.

CCNL Metalmeccanica Industria: i sindacati chiedono il blocco degli straordinari

La richiesta sorge dall’interruzione delle trattative da parte di Federmeccanica

Con comunicato del 30 aprile, Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil hanno reso noto a Federmeccanica e Assistal di aver dato indicazione alle strutture territoriali e alle RSU di rafforzare il blocco degli straordinari e delle flessibilità.
Tale decisione deriva dall’interruzione della trattativa voluta dalle associazioni datoriali 
I sindacati hanno,inoltre, specificato il riscontro di un atteggiamento di totale chiusura, con ripercussioni anche a livello territoriale e tra le aziende associate ed è per tale motivo che è stata data la direttiva di cui sopra, anche a seguito dello sciopero di 8 ore avvenuto lo scorso aprile. 
L’unica eccezione è data per gli ammortizzatori sociali. 

Avviso pubblico formazione e informazione 2024: parte sportello informatico ambito B

Dal 6 al 13 maggio 2025 sarà possibile la registrazione dei proponenti (INAIL, comunicato 29 aprile 2025).

In considerazione di quanto previsto dall’articolo 10 dell’Avviso pubblico per la realizzazione e l’erogazione di progetti di formazione e informazione a carattere prevenzionale, l’INAIL ha comunicato he lo sportello informatico per la registrazione dei proponenti dell’ambito B è aperto dalle ore 12 del 6 maggio alle ore 17 del 13 maggio 2025.

È opportuno rammentare che l’INAIL finanzia la realizzazione ed erogazione di tali progetti integrati ai sensi degli articoli 9 e 10 del D.Lgs. n. 81/2008, nonché del disposto dell’articolo 12 della Legge n. 241/1990.

In particolare,  l’Avviso pubblico in questione si propone di realizzare una campagna formativa e informativa nazionale a contenuto prevenzionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con particolare riguardo alle azioni di sensibilizzazione ai rischi nuovi ed emergenti, mediante il finanziamento di progetti di formazione e informazione.

A tal riguardo, l’ambito B riguarda “Il ruolo delle figure coinvolte nella prevenzione e tutela nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento” (PCTO).

 

Fondo Sanedil: dal 3 giugno al via le domande per le borse di studio 2025

Dal 3 giugno è possibile inviare le domande per accedere ad una delle 76 borse di studio per la formazione medico-sanitaria

Il Fondo Sanedil ha reso noto il bando 2025 per l’assegnazione delle borse di studio, con riferimento all’anno 2023/2024. Prosegue, dunque, l’impegno a favore della formazione universitaria in ambito medico-sanitario, riservato ai lavoratori iscritti al fondo e ai loro figli fiscalmente a carico.

Il Fondo ha aumentato il sostegno mettendo a disposizione 76 borse di studio, contro le 36 dell’anno precedente. Le borse di studio sono ripartire come segue:

6 borse di studio da 5.000,00 euro ciascuna per la laurea magistrale a ciclo unico o per la laurea magistrale;

5 borse di studio da 3.000,00 euro ciascuna per la laurea triennale;

65 borse di studio da 1.000,00 euro ciascuna per la copertura parziale delle spese per la frequenza di corsi di studio universitari. 

Al bando possono partecipare tutti coloro i quali nell’anno 2023/2024 hanno conseguito un titolo di laurea o frequentato con profitto corsi di studio presso Atenei pubblici. Le domande possono essere inviate a partire dalle ore 00:01 del 3 giugno e fino alle ore 23:59 del 30 giugno. 

CCNL Restauro Beni Culturali: con la retribuzione di maggio in arrivo nuovi minimi retributivi



Gli incrementi degli importi tabellari verranno erogati con la busta paga di maggio


Con la retribuzione di maggio sono previsti nuovi minimi retributivi per i lavoratori delle imprese di restauro beni culturali, secondo quanto stabilito in sede di sottoscrizione del rinnovo contrattuale in data 6 marzo 2024. la scadenza contrattuale è prevista per il 5 marzo 2027. In quell’occasione, le Parti datoriali e sindacali hanno stabilito gli importi da erogarsi nel mese di maggio. I dati retributivi sono riportati nella tabella di seguito. 




















Livello Minimo
A SUPER 2.777,84
A 2.500,70
B 2.171,38
C 2.056,14
D 1.615,00

 

Sicurezza sul lavoro: le proposte del governo

Annunciato lo stanziamento di nuovi fondi: dedicate risorse alla formazione dei lavoratori e alla conoscenza di questi temi tra i giovani (Presidenza del Consiglio dei ministri, comunicato 30 aprile 2025, n. 126).

Il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro è stato tra gli argomenti affrontati nella seduta del Consiglio dei ministri dello scorso 30 aprile. In particolare, è stato annunciato lo stanziamento di nuovi fondi, con l’assicurazione che il Governo continuerà a mettere al centro della sua agenda la cultura della prevenzione.

È stato anche specificato che verranno dedicate risorse alla formazione dei lavoratori e alla conoscenza di questi temi tra i giovani, sottolineando che il Governo intende condividere queste misure con le organizzazioni sindacali.

Nel corso della riunione è stata svolta una informativa sullo stato della sicurezza nei luoghi di lavoro, evidenziando in particolare:

– un andamento del fenomeno infortunistico a partire dalle denunce presentate all’INAIL, con un focus sugli infortuni occorsi agli studenti a seguito dell’estensione delle tutele assicurative previste dal Decreto Lavoro (D.L. n. n. 48/2023). 
– le attività di carattere normativo effettuate negli ultimi due anni per il rafforzamento delle regole in materia di salute e sicurezza sul lavoro, l’aggiornamento e la maggiore efficienza dei controlli ispettivi, la tutela dei lavoratori, il contrasto al lavoro sommerso e la promozione dell’attività di vigilanza, l’aumento del personale ispettivo, il più efficace utilizzo delle informazioni presenti nelle banche dati, l’investimento nella prevenzione degli infortuni, l’attuazione della patente a crediti in edilizia.
– le azioni di formazione e informazione per la promozione di una vita sicura, a partire dall’introduzione della salute e della sicurezza sul lavoro tra le materie di insegnamento nell’ambito dell’educazione civica e l’avvio di un piano integrato del Ministero del lavoro e delle politiche sociali in materia.

Infine, nella riunione del Consiglio dei ministri si è scelto di convocare per il prossimo 8 maggio un tavolo con le parti sociali per vagliare l’adozione di ulteriori interventi in materia. Il Governo porterà proposte e linee di lavoro da condividere preventivamente con il mondo sindacale, datoriale e produttivo, così da potersi avvalere di valutazioni e sollecitazioni.

CIPL Edilizia Artigianato Trento: siglato l’accordo di determinazione dell’EVR

La misura dell’EVR individuata a livello provinciale è pari al 5,3%

Il giorno 11 aprile 2025 l’Associazione Artigiani e Piccole Imprese – Confartigianato Trentino e la Feneal-Uil del Trentino, la Filca-Cisl del Trentino e la Fillea-Cgil del Trentino hanno sottoscritto il verbale attuativo del CCPL Edilizia Artigianato 28 agosto 2017, in relazione all’art. 22 “Elemento Variabile della Retribuzione”. Dalla comparazione tra medie triennali riferite agli indicatori/parametri provinciali fissati nell’Accordo provinciale del 9 novembre 2012 ai fini della determinazione dell’EVR è risultato che gli indicatori/parametri provinciali stessi sono positivi.

La misura dell’EVR individuata a livello provinciale è pari al 5,3% della misura massima individuata con il contratto provinciale del 28 agosto 2017 dei minimi di paga in vigore alla data di gennaio 2025.

Le Parti Sociali hanno dunque concordato che le aziende iscritte alla Cassa Edile di Trento accantoneranno a decorrere dalla retribuzione relativa al mese di aprile 2024, una quota di Elemento Variabile della Retribuzione (E.V.R.) pari al 76,75% del 5,3% (4,07%). L’EVR sarà corrisposto da parte della Cassa Edile di Trento agli operai e agli apprendisti operai in due quote annuali che saranno liquidate nella prima decade di luglio e nella prima decade di dicembre.

Per gli impiegati e gli apprendisti impiegati l’EVR continuerà ad essere corrisposto mensilmente direttamente dall’impresa contestualmente al pagamento agli stessi della retribuzione. 

Diarie INAIL per gli assicurati invitati fuori residenza: aggiornati gli importi

Dal 1° aprile 2025 sono aggiornati i valori sulla base dell’indice dei prezzi di consumo (INAIL, circolare 29 aprile 2025, n. 28).

L’INAIL ha comunicato di aver aggiornato per il 2025 il trattamento economico riservato agli assicurati invitati fuori residenza presso gli uffici dell’Istituto per accertamenti medico-legali, amministrativi o per finalità terapeutiche.

L’aggiornamento delle diarie è avvenuto, con delibera del Consiglio di amministrazione dell’INAIL del 26 marzo 2025, n. 42,
parzialmente rettificata con la delibera del 17 aprile 2025, n. 77, sulla base dell’indice di variazione dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati tra la media annua del 2024 e la media annua del 2023 (0,8%).

Gli importi risultanti dall’aggiornamento che decorre dal 1° aprile 2025 sono così fissati:

8,98 euro per assenza della durata di quattro ore e che obblighi a consumare un pasto fuori residenza (importo precedente, 8,91 euro);
17,99 euro per assenza di una intera giornata senza pernottamento (importo precedente, 17,85 euro);
35,10 euro per assenza di una intera giornata con pernottamento (importo precedente, 34,82 euro). 

L’INAIL informa anche che le tabelle presenti nella procedura Graiweb Prestazioni sono in corso di aggiornamento da parte della Direzione centrale per l’organizzazione digitale mediante inserimento dei nuovi importi dovuti a decorrere dal 1° aprile 2025.

CIPL Edilizia Piccola Industria (Confapi) Novara: definito l’EVR per il 2025



Le Parti hanno stabilito gli importi per il periodo di riferimento 1° marzo 2025 – 31 marzo 2026


Il 24 aprile è stato sottoscritto da Unionedile Novara e Feneal-Uil Piemonte, Filca-Cisl Piemonte Orientale, Fillea- Cgil Novara il verbale di accordo che stabilisce l’EVR da corrispondere per il periodo 1° marzo 2025 – 31 marzo 2026 nella provincia di Novara.


Le Parti, una volta verificatori gli indicatori definito dal CIPL del 21 maggio 2024, hanno fissato l’importo dell’EVR nella misura del 4% dei minimi contrattuali in vigore nella misura del 100%.



































 
Livello Minimo aprile 2025   E.V.R. 4% 
2.175,96 87,04
1.958,36 78,33
1.631,98 65,28
1.523,17 60,93
1.414,38 56,58
1.272,94 50,92
1.087,99 43,52






















 
Livello Minimo aprile 2025  E.V.R. 4%
1.523,17 0,35220
1.414,38 0,32705
1.272,94 0,29434
1.087,99 0,25156